Parole d’amore in notturna. Niente di più banale. Come questo flusso nichilista che scorre tra le mie mani e tocca necesssariamente questa tastiera e mi tiene inchiodato a questo computer nelle ore più belle del giorno. Quando il resto del mondo si rifuga nel sonno. Parole rubate come sempre. Stralci di poesia fatti a pezzi […]
settembre 1, 2009
Continuo a parlare per frasi fatte. Chi mi conosce lo ha sempre afferamato. Sono un uomo che parla per citazioni. Come se non avessi una coscienza. Come se le mie parole e i miei pensieri fossero slegati fra loro. Due enità distinte e separate. E questo blog ne è la conferma. la certificazione. E stasera […]
agosto 25, 2009
Impantanato e stanco in questa immensa pianura campana. Con la vita che ti sta sorpassando ed amici ostinati a rimanere giovani, a non accettare l’inevitabile scorrere del tempo. Solo come sempre. Nell’onestà delle mie intenzioni e alla ricerca della purezza in ogni mio gesto. Ogni mio atto. Col coraggio di chi ancora si ostina a […]
agosto 24, 2009
Ogni pensiero è anche una prigione. Per ciò noi amiamo il poeta, l’inventore, il quale in qualsiasi forma, sia essa un’ode o un’azione, un aspetto o un comportamento, irradia un nuovo pensiero. Egli apre le nostre catene e ci porta davanti a una nuova scena. Ralph Waldo Emerson
agosto 23, 2009
L’ululare dei sognatori desta i cani randagi.
giugno 8, 2009
Quando ci sentiamo gli unici eredi dell’universo, quando “il mare scorre nelle nostre vene… e le stelle sono i nostri gioielli”, quando tutte le cose vengono percepite come infinite e sante, quali motivi possiamo avere di avidità o autoaffermazione, di inseguire il potere o le più fosche forme di piacere? I contemplativi non hanno probabilità […]
giugno 8, 2009
Eh, signori, un romanzo è uno specchio che uno porta lungo la strada. Ora riflette l’azzurro dei cieli, ora il fango dei pantani. E voi accuserete di immoralità l’uomo che porta lo specchio nella sua gerla? Il suo specchio mostra il fango, e voi accusate lo specchio! Accusate piuttosto il pantano, e più ancora l’ispettore […]
giugno 8, 2009
Invece che la letteratura potremmo usare un’altra parola, perché la letteratura è già piena, istituita di forme che vengono a legittimare quasi sempre il ruolo del commento, il ruolo del dopo e non la ricerca del durante. Questo perché il durante a un certo punto può essere così tragicamente impellente che il modo di scrivere […]
Maggio 30, 2009
Archibald Higbie I loathed you, Spoon River. I tried to rise above you, I was ashamed of you. I despised you As the place of my nativity. And there in Rome, among the artists, Speaking Italian, speaking French, I seemed to myself at times to be free Of every trace of my origin. I seemed […]
Maggio 19, 2009
Ti ho visto, bellezza, e ormai tu mi appartieni, chiunque tu stia aspettando e anche se non ti rivedrò mai più, pensavo. Tu mi appartieni e tutta Parigi mi appartiene e io appartengo a questo taccuino e a questa matita. Hemingway, Festa mobile
settembre 1, 2009
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